2.Esilio

Quando queste parole cadranno una ad una sotto i tacchi di una
danza,
quando questi denti avranno morso le labbra nomadi del tempo,
quando queste mani apriranno il vento,
quando avr? posato a terra l'orecchio per sentire il tuo cuore
nel profondo, per sentirlo correre e cantare,
quando avr? volato a piedi nudi con i corvi neri sopra i vostri
campi d'oro e sopra il sonno delle scimmie,
quando in un alba di seta avr? liberato l'odio dalle vostre
lenzuola
e incendiato i cancelli delle vostre sicure case d'occidente
quando.......
quando avr? parlato ai secoli delle nostre sconfitte
e dei poeti e dei guerrieri e dei profeti chiusi freddi muti e
stanchi,
quando avr? scambiato l'odore sacro del pane ammuffito con una
nuova armatura
quando i miracoli rotoleranno tra una folla di tamburi,
quando i porti e le oasi, i ponti e le strade, saranno solo
stagioni nel palmo della mia mano ,
allora ti avr? di nuovo accanto e torner? a difenderti che sia
maggio o ottobre,
allora e solo allora torner? a casa.